Buongiorno. Una parola di cortesia che si rivolge alle persone nell’arco della mattinata. A volte non lo si pensa veramente, “non è una buona giornata”, ma per convenzione lo diciamo lo stesso. Può anche essere usato come augurio: “ti auguro una buona giornata”. Anche qui, più per cortesia che per altro. Ma anche questa parola, può essere molto di più: il primo pensiero di quando ti svegli. Il primo pensiero per una persona speciale.
“Mi sono svegliato ed il primo pensiero sei stato tu e volevo fartelo sapere”.
A volte, è quel “Buongiorno” che ci spinge a svegliarci dai nostri sogni, che ci spinge a tornare in questo mondo triste.
È quel “Buongiorno” che ci da la forza per vivere la vita.
Visualizzazione post con etichetta ti penso. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ti penso. Mostra tutti i post
domenica 5 febbraio 2017
Buonanotte
Buonanotte. Una semplice parola. Un augurio. Un saluto. Ma anche molto di più: un pensiero, l'ultimo della giornata, dedicato a qualcuno.
“La giornata finisce, ma ti penso ancora e spero che tu possa dormire sogni tranquilli”.
“La giornata finisce, ma ti penso ancora e spero che tu possa dormire sogni tranquilli”.
Ecco il vero significato di questa parola. Molti non ci fanno caso. Molti la minimizzano. Molti la utilizzano per finire il discorso e tagliare la corda.
Molti, invece, non sperano altro che dedicarla a qualcuno.
Ogni sera.
Molti, invece, non sperano altro che dedicarla a qualcuno.
Ogni sera.
Etichette:
buonanotte,
parole,
pensieri,
persona,
ti penso
Iscriviti a:
Post (Atom)