sabato 11 maggio 2013

Perché siamo nati? (Ask.fm)

È una sfida. Inizialmente ci ritroviamo in una gilda (la nostra famiglia) che ci farà "espare" fino ad arrivare al livello adatto per cavarcela da soli. O finché noi non decidiamo che è il momento di lasciarla. Nel frattempo faremo party con le persone che incontriamo durante il nostro cammino (gli amici), finché non decideremo di creare una nostra gilda con una persona che noi reputiamo speciale (il nostro amore). Potranno accadere tante di quelle cose, sia belle che brutte. Potremmo perdere cosa ci è di più caro e guadagnare altrettanto. Cambiare party, cambiare gilda. Essere sconfitti in un dungeon, perdere le speranze (gli imprevisti della vita). Sconfiggere quel boss insieme al nostro party e/o alla nostra gilda (risolvere i problemi grazie all'aiuto delle persone a noi care), acquistando tutti esperienza e conoscendoci più a fondo. Finché non arriva il momento di disconnettersi (la morte). E come in un gioco di ruolo online, cosa ne abbiamo guadagnato? Assolutamente niente. Dopo che ci disconnettiamo, non abbiamo raggiunto nulla, abbiamo solo speso ore di gioco. Però quelle ore di gioco spese, sono state spese in compagnia o comunque nel fare qualcosa che ci ha dato delle soddisfazioni. E così anche la vita. Noi nasciamo per viverla. Malgrado le difficoltà, anche se pensiamo che sia una perdita di tempo. Non è una perdita di tempo, se la si vive con passione.

Nessun commento:

Posta un commento